Vivi con noi

Vivere nella terra che ha visto nascere Gesù e la Chiesa, educa a sottrarre ogni luogo alla banalità. Non esistono posti qualsiasi e la superficialità è sempre avvilente, ad ogni latitudine.

È ai margini del giardino di Casa Mater Misericordiae. Sul Monte degli Ulivi, a Gerusalemme. Il piccolo cimitero delle suore Figlie della Carità.

VIVI CON NOI, l’ordinazione diaconale di JOSEPH HOINA, della comunità dei SIlenziosi Operai della Croce di casamatermisericordiae.org. Segui la celebrazione alle ore 10.00 (orario di Gerusalemme) di sabato 23 novembre 2024, con la trasmissione in diretta sul canale youtube dei Missionari d’Africa. 

Visitiamo il Santuario della Madonna Arca dell’Alleanza, a Kiryat Iearim, 10 km a ovest di Gerusalemme. La costruzione che incontriamo è stata recentemente restaurata (2024). La costruzione risale al 1924, in stile romanico moderno.

In Terra Santa, la raccolta delle olive è un rito antico. Nei territori palestinesi diviene, con sempre maggior frequenza, un atto di resistenza in mezzo alle difficoltà. In una terra martoriata dal conflitto arabo-israeliano, i gesti pazienti della raccolta assumono un significato ancora più profondo: difendono una proprietà, resistono ai soprusi.

Con grande gioia la comunità dei Silenziosi Operai della Croce di casamatermisericordiae.org annuncia l’ordinazione diaconale di JOSEPH HOINA.

Celebrare nonostante tutto. Non si tratta di ostinazione ma di poter cogliere, anche in tempi difficili, il respiro vitale delle esistenze. La sempre complessa situazione socio-politica, in Israele e Palestina, si è aggravata in seguito alla crescita della violenza nel conflitto. In un tempo di morte, unico retaggio certo di ogni guerra, le celebrazioni religiose resistono, volontà di un riscatto vitale.

La comunità di Mater Misericordiae sta ridefinendo obiettivi e contenuti, rimanendo fedele all’identità e alle finalità dei Silenziosi Operai della Croce. Le nuove sfide, che richiedono una presenza adeguata sul territorio, hanno portato alla creazione di un grande progetto di formazione e animazione: “Gesti di Cura, Segni di Salvezza.” In specie, considerando l’attuale situazione di crisi, si sta elaborando una proposta specifica per l’ambito sanitario denominata: “Il Plurale della cura: terapia e relazioni per la pace”.

Abbiamo preso parte ad un Convegno di studi biblici e archeologici (presso la Curia della Custodia francescana di Terra Santa, Gerusalemme)

Abbiamo partecipato ad un workshop missionario.